I nostri bambini al tempo del Covid
Oggi 20 novembre è la Giornata internazionale dei diritti dei Bambini. Il 20 novembre del 1989 l’assemblea ONU approvava infatti la Convezione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e per la prima volta si sanciva che la tutela, la protezione e il sostegno dei minori passa attraverso il loro pieno riconoscimento come soggetti titolari di diritti, cittadini con una propria specificità, non più solo appendice del mondo degli adulti.
Quest’anno lo abbiamo ribadito con un evento on-line, organizzato da Regione Toscana e Istituto degli Innocenti, nel quale abbiamo raccolto esperienze, osservato dati e soprattutto fatto un quadro dei servizi che la Regione Toscana ha messo in campo anche nel corso del lockdown di primavera e dell’emergenza sanitaria che stiamo, purtroppo, ancora attraversando.
Lo abbiamo fatto anche con un video realizzato per l’occasione, per dare il segno di un impegno costante e rinnovato proprio alla luce dei maggiori bisogni.
Lo potete guardare cliccando qui:
Per tutti, infatti, le misure e le restrizioni che si sono rese necessarie a limitare il contagio da Covid19 hanno rappresentato e rappresentano un duro sacrificio. Ma in particolare per i nostri bambini e ragazzi, perché sappiamo quanto per loro sia difficile accettare il concetto di distanziamento interpersonale e quanto alti siano i rischi dell’isolamento per la loro crescita personale, educativa ed emotiva.
il virus ha toccato sin qui l’1,5% circa degli under 18 toscani, senza per fortuna nessun decesso, ma i disagi per le misure di distanziamento hanno riguardato la totalità dei circa 550.000 bambini e adolescenti della nostra regione.
La Toscana ha saputo restare al loro fianco, per garantirne i diritti e per cercare di dare a tutte e tutti le stesse opportunità.
Per questo ci tengo a ringraziare tutti gli operatori dei servizi territoriali, gli uffici e gli enti regionali coinvolti per il prezioso lavoro che hanno svolto, riuscendo ad adattarsi ad una situazione estremamente complessa e anche a convertirsi in nuove forme e modalità di aiuto e sostegno.
Qui nel comunicato di Toscana Notizie trovate un resoconto dell’iniziativa con dati e informazioni:
