Oggi abbiamo presentato il quinto rapporto su “Povertà e inclusione sociale in Toscana”, frutto della collaborazione tra Regione Toscana Osservatorio Sociale Regionale, Anci Toscana , IRPET , Centro regionale di documentazione per l’infanzia e l’adolescenza, Università degli Studi di Siena e Caritas Toscana.
Un’analisi delle ripercussioni della pandemia sulle condizioni di vita delle persone e in particolare delle fasce di popolazione più fragili e a rischio, in relazione al reddito ma anche ad altre forme di povertà, come quella educativa, alimentare, abitativa.
Famiglie con minori, giovani, donne, lavoratori fragili sono stati i target più colpiti, in aggiunta alle categorie già maggiormente a rischio quali gli anziani, i disabili e i senza dimora.
Nell’anno del Covid sono un milione i cittadini toscani, quasi uno su tre, che hanno usufruito di interventi di sostegno al reddito, che hanno evitato a oltre 40mila famiglie toscane di scivolare sotto la soglia di povertà attenuando effetti che potevano essere molto più pesanti.
A due anni dal suo inizio però, le conseguenze sociali ed economiche della pandemia continuano a farsi sentire, con nuovi e crescenti bisogni che si sommano a criticità pregresse.
Per questo, accanto alle misure di contrasto alla povertà che devono essere mantenute e implementate, serve la capacità da parte dei servizi di integrare tutte le azioni e gli interventi, per dare risposte complessive alle persone difficoltà, con percorsi di emersione e prevenzione rispetto a ogni tipo di povertà.
In questo senso è determinante proseguire e rafforzare il lavoro in sinergia con le realtà e le istituzioni presenti sui territori, i Comuni, i servizi di carattere sociale e sociosanitario, le organizzazioni e le associazione del Terzo settore.
Perché, come ci ha ricordato anche il Presidente della Repubblica nel suo discorso di insediamento di pochi giorni fa: “le diseguaglianze non sono il prezzo da pagare alla crescita. Sono piuttosto il freno di ogni prospettiva di crescita. Nostro compito, come prescrive la Costituzione, è rimuovere gli ostacoli”.
Qui https://bit.ly/34QCBMJ l’articolo di Toscana Notizie, dal quale è possibile scaricare il Rapporto.