Il nostro Paese avrà una legge dedicata alla non autosufficienza. Per riconoscere e dare il giusto sostegno alle persone anziane, alle loro famiglie e a chi se ne prende cura.
Ieri il Consiglio dei Ministri ha approvato la legge delega. Un testo a cui anche le regioni hanno dato un contributo, per una legge che rappresenta un passo avanti importante e atteso.
Per garantire la giusta assistenza e cura, con l’integrazione delle risposte ai bisogni di salute e sociali, il potenziamento dei servizi domiciliari, l’invecchiamento attivo e l’inclusione sociale e per farlo in maniera finalmente strutturale, con riferimenti normativi certi, e omogenea sul territorio.
Grazie al lavoro delle due specifiche Commissioni istituite dal Ministero Del Lavoro E Delle Politiche Sociali e dal Ministero della Salute e al fondamentale contributo delle 52 organizzazioni della società civile attive nell’assistenza e tutela degli anziani non autosufficienti, riunite nel “Patto per un Nuovo Welfare sulla non Autosufficienza”.
La legge rientra fra gli obiettivi del #PNRR e arriverà al nuovo Parlamento per l’approvazione definitiva. Poi entro un anno dovranno essere varati i decreti attuativi, con i relativi e fondamentali impegni di risorse economiche da prevedere a bilancio.
Non è un punto di arrivo, ma può essere finalmente quello di una nuova partenza, anche culturale – con una rinnovata centralità dei servizi sociosanitari pubblici e della sinergia tra istituzioni, operatori e terzo settore, con un impegno da portare avanti insieme affinché alla legge sia data piena attuazione.
Per la nostra capacità di prendersi cura e di riconoscere il ruolo sociale e i diritti di chi attraversa la fase avanzata della vita.